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ingegnere1943.
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Con molti amici analisti mi sono trovato in assoluto disaccordo circa l'estensione dei campioni oggetto d'indagine statistica, ovviamente finalizzati all'attendibilità dei riscontri. Chiaramente intendo l'indagine sulla roulette fisica, non certo quella teorica. La roulette teorica non ha bisogno di tests, si può calcolare con facilità e con sempre maggior precisione a seconda della grandezza da supporre per il campione. Nella didattica probabilistica, la Reine, è stata anche incoronata reginetta di perfezione. Debbo pensare che per questo titolo, attribuitole dagli accademici, un ruolo importante l'abbia giocato il suo strabismo... di Venere. Ammiccamento che esiste, non si vede, ma è magnetico e folgorante!
Essì! Non abbiamo altra macchina della sorte tanto simile alla macchina di Wimshurst. Ho visto sapienti calcoli sulla gravità della boule, con precise nozioni sulla descrizione meccanica del fenomeno, ma privi delle implicazione elettrodinamiche indotte dalla controrotazione delle masse.
Diamo quindi per scontato che i calcoli meccanici valgano poco, in quanto realizzati in assenza di parametri fondamentali, quale la resistenza dell'aria, la sua direzione e velocità al momento. Senza tener conto d'altre contingenti possibilità, come una depressione d'aria dovuta all'intervento di un estrattore per il suo ricambio o la sua diffusione dopo trattamento termico, d'umidità compreso.
Se al campo elettrostatico dell'ambiente, aggiungiamo la variabile elettrostatica della macchina, deduciamo che la fisicità della roulette è un corpo in movimento. Possiamo ben raffigurarla come una cometa, con la scia da cui è seguita. Sfruttarne la traccia non è tanto peregrino perchè unica zona di luce in movimento. Se si volesse invece indagare il suo lungo percorso ci si ritroverebbe, inservibilmente, nel buio.
Allora, per concludere la dissertazione sulla fisicità della roulette, dopo averne esplosa la peculiarità d'essere legata a brevi e traccianti contingenze, ci aggiungo che la fisicità (quella completa testè sviluppata) è un moltiplicatore d'imperfezione. Nei grandi campioni, l'imperfezione (ellissoide) si nasconde perchè ruota a 360 gradi, come la macchina che la genera e le contingenze che la vivificano. Quindi di forma circolare: come tutti gli universi che si rispettino, del quale interessiamo solo un segmento.
i43. -
pariedispari.
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ho sempre pensato che, se mai soluzione si dovesse trovare, questa dovrebbe passare necessariamente attraverso la fisica. Dopotutto la roulette non è altro che una ruota che gira. Sono molto interessato all'argomento ingegnere, seguirò volentieri le tue dissertazioni. . -
Connor_MacLeod1518.
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ho provato a leggere circa la macchina di Wimshurst ma ci ho capito ben poco (occhiata troppo superficiale + mie scarse basi
) al contrario, forse, ho inteso che si puo' provare a seguire delle tracce..
Con il cenno alla moltiplicazione delle imperfezione intendi che ci si discosta di volta in volta da "qualcosa" che invece dovrebbe essere "perfetto"?
Tipo c'e' una traiettoria "teorica" da cui ci si discosta di passaggio in passaggio... e da li' il moltiplicarsi delle imperfezioni appunto?
In ogni caso El Señor de los Anillos"! ci da' sempre piu' che spunti interessanti!!!!
Ciaoooo
Connor
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ingegnere1943.
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Caro Connor,
la macchina di Wimshurst è una semplice fabbrica di piccoli fulmini. Spesso, i suoi effetti sono ricalcati da un mediocre pullover in una giornata di aria secca. Ma serve a spiegare che gli atomi, eccitati dalla rotazione sono capaci di realizzare effetti speciali. Non dimentichiamo che perfino la luce ha un peso. Anche il nostro pianeta deve fare i conti con la bilancia: 160 tonnellate di luce al giorno provenienti dal sole! In prossimità della fine della forza che sostiene il moto, le differenze finali vengono determinate da forze più deboli, che si ritrovano così più forti. In questo contesto accade che, alla roulette, queste ultime sinergizzino le imprecisioni di casualità.
Complimenti! Hai scoperto che l'affondo fisico sia l'anello che lo incatena al Centrado.
ramirez.
IL CAMPIONE RIDOTTOAttendibilità della selezione |